Tutti contro la nuova cava.
"Nessuno ci ha informati"
Rivolta a Sostegno, ma ormai
il progetto di Asei è stato
autorizzato
di MATTEO PRIA
18/11/2015 - SOSTEGNO
Ad Asei, piccola frazione tra Roasio e Sostegno, è una
levata di scudi contro la cava autorizzata da Provincia e Regione. Lo hanno
detto chiaro e tondo gli abitanti nella riunione organizzata dal Comune: «La
cava non la vogliamo e neppure le opere di compensazione. Nessuno ci ha
informati».
Spalle al muro
La patata bollente è capitata nelle mani del sindaco
Giuseppe Framorando, ma in realtà il progetto era partito nel 2011. A fare il
punto della situazione è il consigliere Marco Bocca: «Il procedimento
autorizzativo si è chiuso nel marzo 2013- spiega -. C'è il parere favorevole
da parte della Regione, della Provincia e della Comunità montana». A proporre
l'intervento è l'Italargille che negli anni ha acquisito una serie di terreni tutto
attorno alla cava. «È un'opera che non ci convince- spiega Bocca -, ma siamo
arrivati quando tutto era già stato deciso. Quando ci siamo insediati abbiamo
chiesto lumi e ci è stato spiegato che il procedimento è chiuso e non c'è modo
di riaprirlo».
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Fonte: LA STAMPA Biella